Gioia Placuzzi
CREATIVE DIRECTOR
Figlia d’arte, entra a far parte dell’azienda di famiglia subito dopo essersi laureata all’Università Bocconi di Milano in Business and Management e specializza in Marketing and Strategy alla Cass Business School di Londra.
Dopo aver lavorato nel dipartimento marketing e comunicazione ed altri comparti aziendali, passa velocemente ad un ruolo più strategico aprendo nel cuore di Londra una nuova sede con uno showroom di rappresentanza e uffici commerciali, di cui diventa direttore operativo e da cui gestisce l’intero mercato inglese.
Seguendo una sua personale passione diviene Gratuate Gemologist presso il Gemological Institute of America a Londra ed inizia con sempre più vigore ad occuparsi della divisione Sicis Jewels.
Dopo alcuni anni di intensa collaborazione, nel 2018 ne diventa creative director con l’obiettivo di far crescere il brand ed il business della gioielleria e dell’orologeria di Sicis, facendo leva su uno speciale atelier di micromosaico interno all’azienda, capace di traslare una tecnica ed un’arte secolare in gioielli contemporanei di grande pregio.
Ha deciso di investire tempo e risorse in ricerca e sviluppo per questa realtà e sta ora sviluppando brevetti rivoluzionari per l’elaborazione di alcuni materiali, sempre nel campo della gioielleria e mettendo a punto collaborazioni con importanti brand del settore.
Gli inizi
Per noi il mosaico è un interprete di molte forme, tradizioni, stili e trend. La continua ricerca di nuove forme insieme alla passione per la materia stessa ci ha portato a studiare la tecnica del micromosaico e la sua applicazione nella tradizione orafa nei secoli.
Così nasce Sicis Jewels. I gioielli in micromosaico incarnano un misto di tradizioni antiche e contemporaneità grazie all’utilizzo di questa sapiente tecnica in chiave moderna.
Durante l’epoca d’oro del micromosaico, il XVIII secolo, questi meravigliosi pezzi adornavano il collo di nobili e principesse come l’imperatrice Maria Luigia d’Austria, Carolina Bonaparte e la Zarina Caterina di Russia. Importanti collezioni di questi pezzi ora si possono trovare ai Musei Vaticani, al Victoria and Albert Museum di Londra, all’Hermitage di San Pietroburgo.